Argentina in breve
Catalogata tra i giganti del Sud America, l’Argentina è il paese più grande al mondo di lingua spagnola.
Qui siamo nella terra madre di leggende dello sport e di balli sensuali, nonché del 266° pontefice in carica. Sarà anche per questo che, sebbene divisa da un oceano, si respira un’aria europea ben mescolata con il carattere tipico latinoamericano.
Il vastissimo territorio sorprende per la varietà di paesaggi che ha da offrire: dalle fertili pianure della Pampa nel centro del Paese, alla catena montuosa delle Ande, dal plateau patagonico al freddo pungente della Terra del Fuoco.
L’Argentina è una terra dove europei e nordamericani si sentono a proprio agio e, nonostante abbia ancora molta strada da fare per rimettersi in sesto dopo anni di lotte intestine, il carattere tenace e allegro della sua popolazione mette in bella mostra l’ospitalità e la bellezza del luogo.
Quando andare in Argentina
Definire un periodo ottimale di visita che valga per tutta l’Argentina è complicato data la grandezza del Paese. Suddividendo quindi il territorio per zone, il nord è molto vicino all’equatore e i mesi migliori sono sicuramente aprile e settembre/ottobre, quando le temperature sono più miti. Lo stesso si può dire per il centro mentre per il sud, ovvero la regione della Patagonia, è consigliabile andare nei mesi estivi (corrispondenti al nostro inverno).
Cosa vedere in Argentina
Buenos Aires è una delle prime tappe che si fanno in Argentina e non solo perché ne è la capitale: conosciuta anche come “la Parigi del Sudamerica” è una città in cui eleganza, quartieri popolari e attrazioni turistiche si fondono per creare una città unica e tutta da vivere. Immancabile deve essere una visita a Casa Rosada, il palazzo presidenziale, ai caffè storici molti dei quali classificati come patrimonio storico e una capatina in Plaza Dorrego dove è possibile assistere a spettacoli di tango e milonga.
Situata a circa 700 km a nord-ovest della capitale, Córdoba è la seconda città più grande dell’Argentina. Situata nel cuore della pampa è anche una delle prime città sudamericane ad essere stata fondata da missionari spagnoli. In questa città ricca di attrazioni architettoniche, in cui si percepiscono tutt’ora influenze della corona iberica, sicuramente bisogna concedersi una bella passeggiata per le vie principali. Da visitare assolutamente sono la Manzana Jesuítica, la prima missione gesuita costruita nel ‘600 che oggi ospita un’università e diverse scuole, e il quartiere Cerro de las Rosas, dove si trovano ottimi ristoranti e negozi in antichi edifici.
Dichiarato patrimonio dell’Unesco dal 1981, il Ghiacciaio Moreno è una di quelle attrazioni naturali che devono essere viste per forza se si va in Argentina. Situato nel Parco Nazionale Los Glaciares in Patagonia, la regione sud dell’Argentina, con i suoi 250 km2 di estensione è uno dei tre ghiacciai al mondo che, almeno in apparenza, non si sta ritirando. Una particolarità di questo ghiacciaio è che ogni 4-5 anni raggiunge l’altra sponda del Lago argentino formando una sorta di diga naturale che si collega alla Penisola di Magallanes. Per apprezzarne ancora di più le qualità, è consigliabile fare una capatina al museo dei ghiacciai patagonici.
Situata tra la pampa e le Ande, Mendoza è la meta ideale per gli amanti della natura. Nota anche come “terra del vino”, a Mendoza ci sono vigneti a perdita d’occhio ed è possibile fare degustazioni in cantina, molte raggiungibili in auto o ancora meglio a cavallo. Anche la città ha il suo fascino, caratterizzata da grandi viali alberati in cui camminare è davvero un piacere.
Quali sono le tradizioni più importanti dell’Argentina
Tra le tradizioni più sentite in Argentina vi è quella legata al calcio, una passione che diventa un vero e proprio culto. Patria di alcuni tra i più grandi calciatori al mondo, tra cui Diego Armando Maradona e Lionel Messi, in Argentina si usa lanciare in aria dei piccoli pezzetti di carta al momento dell’ingresso delle squadre sul campo da calcio, rendendo così l’atmosfera nello stadio molto scenografica.
Non si può poi pensare all’Argentina e non farsi venire in mente subito il Tango e la Milonga! Paese di ballerini, in Argentina la danza è una vera e propria forma d’arte. Il tango ha origine spagnole ed è giunto fino a lì grazie ai colonizzatori; da non confondere con la milonga, altro ballo folkloristico dallo stile più semplice che lo rende perfetto come ballo da sala.
Il Carnevale è una festa molto sentita in Argentina, in particolare a Buenos Aires, dove le strade si animano di sfilate, musica e murgas, una forma di teatro di origine uruguayana che rende lo spettacolo molto simile alla giocoleria.
Parlando di cibo invece, il grande protagonista qui è il Churrasco, piatto tipico dell’Argentina risalente all’epoca dei colonizzatori e consiste in una grigliata mista di vari tipi e tagli di carne che vengono prima marinati e poi cotti alla griglia o sugli spiedi. Una delizia!
Perfetto per
Terra che segna la fine del continente sudamericano, l’Argentina è un paese che fa sentire a casa, soprattutto gli italiani.
L’Argentina è ricca di storia, cultura e natura nelle sue forme più diverse, in grado di riempire gli occhi e il cuore di chiunque decida di visitarla.
Innamorarsi di questa terra è facile come bere un bicchiere d’acqua ed è adatta a quei turisti che viaggiano a cuore leggero e adorano scoprire una realtà tanto lontana geograficamente quanto vicina nello spirito.
Gli occhi verranno catturati dalla grande varietà di scorci che ogni regione offre: dalla potenza naturale del Ghiacciaio Moreno alla Pampa con i suoi Gauchos, dalla maestosità della cordigliera delle Ande ai vigneti di Mendoza. Senza dimenticare la grande protagonista, Buenos Aires, la capitale di questa terra magica dove camminare tra i grandi viali alberati, l’elegante architettura e la semplicità della gente ricaricherà anche gli animi più affaticati.
A cosa fare attenzione in Argentina
A nord e a sud dell’Argentina nei mesi estivi, che vanno da novembre a marzo piove a dirotto, rendendo quindi necessario un equipaggiamento da pioggia.
Come in tutto il Sudamerica, è consigliabile portarsi sempre addosso cellulare e soldi, utilizzare il servizio di taxi ufficiale e prendere la metro solo di giorno.
Come raggiungere l’Argentina
Per andare in Argentina il mezzo di trasporto è ovviamente l’aereo. L’Italia è uno tra i paesi dell’Europa meglio collegati con lo Stato sudamericano e si possono perciò trovare voli diretti e con scali in partenza dai principali aeroporti italiani con arrivo nelle principali località argentine.
Come sono i trasporti locali in Argentina
Per quanto riguarda i trasporti locali dell’Argentina, molto valide sono le linee aeree interne e gli autobus. Lasciano invece un po’ desiderare i treni. Il modo migliore per girare è comunque il noleggio di un’auto.