Brasile in breve
Terra meravigliosa, dalla bellezza primordiale, situata tra l’equatore e il Tropico del Capricorno, il Brasile è uno dei giganti del Sudamerica, in cui convivono svariate realtà, etnie e persino diversi fusi orari!
Le sue enormi dimensioni rendono talvolta necessari spostamenti in aereo all’interno degli stessi confini ed è suddiviso in ventisei Stati federati. Ex colonia del Portogallo, che gli ha lasciato in eredità la lingua parlata, qui convivono etnie di origine europea, indigena, africana e persino asiatica.
Toccato a nord-ovest dal polmone verde della Foresta Amazzonica, il Brasile è una terra ricca di colori, suoni e profumi che non potranno non lasciare un segno nell’anima di chi lo visita. Non resta quindi che andare ad assaggiare la gustosa cucina tipica, prendere il sole sulle bellissime spiagge, imparare a ballare il samba e lasciar correre lo sguardo tra le bellezze naturali che questo luogo unico ha da offrire.
Quando andare in Brasile
Il periodo migliore per visitare il Brasile è sicuramente tra novembre e febbraio, durante l’estate brasiliana. L’unico neo è che potrebbe esserci un po’ di confusione in quanto anche i brasiliani stessi vanno in ferie in quel periodo, soprattutto tra dicembre e febbraio.
Cosa vedere in Brasile
Rio de Janeiro è forse la città che più si associa al Brasile e solo al sentirla nominare ci si immagina un mondo pieno di colori, musica e luoghi incantevoli. Rio è infatti questo e molto altro: seconda città più popolosa del Brasile, si trova nella regione sudorientale appena sopra il Tropico del Capricorno. Esplosiva e coinvolgente, Rio de Janeiro merita di essere inclusa tra le tappe del viaggio, nonostante la necessità di osservare alcune raccomandazioni sulla sicurezza personale, come si vedrà più avanti. Una volta giunti a Rio de Janeiro non si possono non visitare il famosissimo Cristo Redentor e il Pão de Açúcar, le spiagge di Copacabana e Ipanema, il centro storico e il parco nazionale di Tijuca.
Tra le città più popolose dell’intero Sud America, São Paulo è una delle star del Brasile, che di certo non può passare in sordina. Città ricca di contrasti, in cui convivono ricchezza sfrontata e povertà, è anche la zona del Brasile in cui convivono più etnie differenti, tra cui la più grossa comunità di italiani residenti all’estero. A São Paulo, città che non dorme mai con i suoi locali aperti h24 - 7/7, non si possono non visitare il Memorial do Imigrante con l’Hospedaria dos Imigrantes, in antichità punto di arrivo e transito per i migranti in cerca di fortuna in Brasile. Da non tralasciare inoltre vi sono l’Avenida Paulista, la più importante arteria della città, il Mercado Municipal e il Jardim Botânico.
Brasilia è la capitale del Brasile, particolare per avere una storia molto recente (è nata infatti attorno alla metà del 1900) ed essere diventata un centro ricco di bellezze architettoniche con lo sguardo proiettato al futuro. Il primo passo da compiere una volta giunti è quello di visitare il Memorial JK, omaggio all’ex presidente Juscelino Kubitschek che la fece costruire. Altri simboli della capitale che devono per forza essere visitati sono la Catedral Metropolitana, il Palácio do Planalto ed il maestoso palazzo Itamaraty nella Praça dos Três Poderes.
Definita dai più come la “Miami brasiliana”, Fortaleza è una vera e propria destinazione paradisiaca, in grado di mescolare perfettamente divertimento e relax assoluto. Spiagge meravigliose si estendono per circa trenta chilometri, tra cui spicca la più famosa ovvero Praia do Futuro. Da vedere assolutamente ci sono anche Praia do Meireles e Iracema, una spiaggia in grado di regalare tramonti fra i più magici (e instagrammabili). Non manca inoltre la possibilità di fare sport, in particolare surf a Pico das Almas. Fortaleza è anche la città del ballo: in ogni angolo vi sono persone intente a scatenarsi nella danza a qualsiasi ora del giorno e della notte, trasmettendo energia e allegria a visitatori e locali.
Quali sono le tradizioni più importanti del Brasile
Trovandosi di fronte ad un Paese così grande è impossibile segnalare tutte le tradizioni tipiche rendendo loro la dovuta giustizia, per questo preferiamo segnalare quella più famosa e imperdibile: il Carnevale, celebrato in tutto il Brasile, durante il quale la popolazione è in festa per quattro giorni e cinque notti. La massima espressione di questa festa la si trova a Rio de Janeiro, in cui le strade vengono bloccate e si assiste ad una vera e propria maratona di samba.
Perfetto per
Il Brasile è talmente enorme da non permettere di individuare una sola categoria di persone a cui si addice perché… è una destinazione perfetta per tutti! In questa terra dal sapore antico e misterioso si trovano le condizioni ottimali per trascorrere vacanze di tutto relax o cimentarsi in viaggi avventura. Ogni regione ha le sue particolarità, a cominciare dall’accento fino alle tradizioni più folkloristiche.
Il Brasile è la meta ideale per gli amanti della musica e del ballo, filo conduttore del carattere esuberante e gioioso della popolazione. Paradiso terrestre per gli amanti del mare e del sole, è dunque perfetto per coloro che intendono riposarsi e farsi coccolare dal clima tropicale del Brasile. Natura incontaminata e sconfinata sono un altro degli elementi chiave di questa terra, che la rendono quindi anche meta ideale per gli amanti delle escursioni.
In Brasile è impossibile annoiarsi, ci sono davvero attrattive per tutti i gusti, senza tralasciare nemmeno l’aspetto più culturale delle vacanze, grazie alla presenza di musei e monumenti in ogni dove.
Il Brasile è musica, colore, gioia e vita, che pulsa forte in ogni angolo del Paese.
A cosa fare attenzione in Brasile
Terra tanto meravigliosa quanto ambigua, i turisti che vanno in Brasile devono seguire alcune accortezze, soprattutto se la destinazione del viaggio è Rio de Janeiro. Qui la criminalità è molto diffusa pertanto non è consigliabile tirare mai fuori il cellulare (o comunque procurarsene uno vecchio “da battaglia”), non indossare gioielli, orologi o vestiti costosi e portarsi dietro pochissimi soldi se non addirittura zero. Bisogna prestare molta attenzione anche (e forse soprattutto) ai bambini ed evitare assolutamente la zona delle favelas. Per andare sul sicuro, esiste oggi un’app che segnala in modo molto preciso tutte le zone pericolose, da scaricare e utilizzare per organizzare al meglio il proprio viaggio.
Come raggiungere il Brasile
Il mezzo più comodo per raggiungere il Brasile è ovviamente l’aereo ma, essendo una tratta molto lunga, non esistono voli diretti dall’Italia. Gli aeroporti di partenza principali sono dunque a Milano o a Roma, con scalo in Francia, Spagna o Olanda e atterraggio a São Paulo oppure a Rio de Janeiro, dove si trovano i principali aeroporti internazionali del Brasile.
Come sono i trasporti locali in Brasile
Come per tutto, il Brasile è talmente grande che fare una panoramica accurata dei trasporti locali è molto complesso. A livello generale è importante sapere che i trasporti cambiano da regione a regione e che, soprattutto per percorrere grandi distanze, a volte può essere necessario prendere più voli interni. Ad eccezione dell’area dell’Amazzonia, il mezzo migliore per spostarsi è l’autobus, mentre non si può dire lo stesso della linea ferroviaria. A Rio de Janeiro e a São Paulo si trovano inoltre un’ottima metropolitana e un altrettanto buon servizio di taxi, consigliatissimo se ci si deve spostare di notte. Attenzione però a non farsi buggerare sul costo del servizio, talvolta potrà essere necessario contrattare.