Bahamas in breve
Chiunque almeno una volta nella vita ha sognato di preparare la valigia e farsi una bella vacanza di sole e mare ai Caraibi.
A pochi chilometri da Miami e da Cuba, in un connubio di acque cristalline e spiagge da sogno, si trova l’arcipelago della Bahamas. Antica terra prediletta dai pirati, le Bahamas sono un arcipelago corallino dell’Oceano Atlantico composto da più di 700 isole e isolotti corallini.
Le Bahamas sono un vero e proprio mondo a sé stante, in cui convivono perfettamente modernità e lusso sfrenati con flora e fauna immacolate. Qui infatti vivono alcune rare specie animali come l’iguana delle Bahamas, che popola nella maggior parte l’isola di Allan Cay, simpatici maialini nuotatori a Major Cay mentre a Nassau non è difficile incontrare gruppi di fenicotteri rosa.
Quando andare alle Bahamas
Le Bahamas hanno un clima mite generalmente tutto l’anno, con temperature sui 36-37 gradi d’estate e 25 gradi d’inverno, mentre le acque sono costantemente mitigate dalla corrente del Golfo che le mantiene ad una temperatura di circa 26 gradi. In sostanza, il periodo migliore per andare in vacanza alle Bahamas, come per tutti i paesi tropicali, corrisponde al nostro inverno, quindi tra novembre e aprile. Si consiglia di evitare il periodo tra giugno e ottobre a causa del caldo asfissiante e della probabilità di incappare in tornado e uragani.
Cosa vedere alle Bahamas
Cat Island è la tappa ideale per chi vuole fuggire dalla mondanità e rilassarsi col solo suono delle onde del mare. La bellezza di quest’isola infatti sta proprio nel fatto di non avere particolari attrazioni turistiche se non quella di essere una vera e propria oasi di benessere e bellezza naturali. Molto bella per la sua spiaggia di sabbia rosa più lunga del mondo, quasi 13 km, a Cat Island si trovano le condizioni ideali per praticare kitesurf. Un’altra piccola chicca di quest’isola è il monastero medievale in pietra del 1939 edificato sulla cima del Monte Alvernia, punto più alto delle Bahamas.
Situata nella zona ovest, a davvero pochi passi dalla Florida, l’isola di Bimini era la destinazione preferita di Ernest Hemingway. Qui ci si trova immersi in un mondo a parte, con spiagge immacolate e acque cristalline ricche di marlin azzurri. Divisa in realtà in due isolotti, Bimini Nord più adatta a chi cerca divertimento e movida e Bimini Sud, dove la vera essenza di questo posto si trova nella pesca. Qui gli amanti delle immersioni andranno a nozze perché oltre a esplorare una flora marina unica potranno anche immergersi in compagnia degli squali martello.
Tra le tappe alle Bahamas non può mancare l’Isola della Mantide, il cui vero nome è Eleuthera. Con una lunghezza di 180 chilometri e una larghezza di 1800 metri, quest’isola ha una forma che ricorda quella di una mantide religiosa. Oltre alle bellezze naturali, uno degli spettacoli artificiali di quest’isola è il ponte di vetro da cui si assiste all’incontro tra il Mar dei Caraibi e l’Oceano Atlantico.
Major Cay è curiosamente nota anche con un altro nome, quello di Pig Island. La risposta alla domanda del perché si chiami anche così sta nel fatto che su quest’isola si trova una particolare colonia di maiali nuotatori! Andando a visitare quest’isola non sarà fatto insolito vedere questi maialini fare il bagno come se fossero turisti qualunque. Attenzione però a non far loro troppe coccole: a dispetto di quanto si vede nei documentari non sono poi sempre molto docili.
Quali sono le tradizioni più importanti delle Bahamas
Tra le varie bellezze della cultura delle Bahamas non si può non evidenziare il Junkanoo. Una vera e propria esplosione di colore, si tratta di un carnevale per cui gli abitanti si preparano per un anno intero. Sfilate e musica su ogni isola ma la parata più spettacolare è quella di Nassau. L’intera manifestazione si svolge tra il 26 e il 31 dicembre.
Tra i souvenir da portarsi dopo essere stati in vacanza alle Bahamas non può mancare un oggetto in Androsia, uno speciale tessuto bahamiano con cui vengono realizzati cappelli, cinture, borse, vestiti e altri oggetti che vengono venduti nei briosi Staw Market, sparsi in ogni angolo dell’arcipelago.
Passando alla musica, la parte da protagonista la fa il Goombay. Per niente imparentata con la musica latino-americana cui solitamente si associano i paesi caraibici, il Goombay è il risultato della mescolanza tra ritmi africani e ritmi portati dai colonizzatori occidentali. Prodotti con speciali tamburi di pelle di capra, i ritmi di questa musica sono lenti e profondi e risalgono ai tempi della schiavitù.
Perfetto per
Una vacanza alle Bahamas è il fulcro del sogno caraibico su cui chiunque almeno una volta ha fantasticato. Meta perfetta per gli amanti della natura ma anche della vita mondana, le Bahamas sono una potenza turistica come poche altre al mondo.
Qui gli amanti degli sport acquatici troveranno sempre le condizioni ottimali per divertirsi sulle onde di un mare paradisiaco, così come gli appassionati di escursioni e di natura incontaminata saranno abbondantemente ripagati.
Idem per coloro che adorano la vita mondana: alle Bahamas, soprattutto a Paradise Island non mancano gli svaghi e nemmeno le celebrità.
Lasciarsi cullare dalle onde, sentire la pelle profumarsi di un aroma che solo ai Caraibi si può sentire sono solo alcuni dei souvenir che ci lasciano le isole delle Bahamas.
Chiunque vada troverà un’accoglienza calorosa da parte di una popolazione gioviale e sorridente, che altro non farà che colmare il cuore di meravigliosi ricordi.
A cosa fare attenzione alle Bahamas
Evitare la stagione degli uragani, per ovvi motivi.
Attenzione a muoversi da soli di notte, in particolare a Nassau dove la criminalità aumenta dopo il tramonto soprattutto a danno dei turisti. Tra le precauzioni più comuni dunque non indossare vestiti, gioielli e oggetti di valore.
Monitorare sempre le carte di credito perché potrebbe esserci il rischio che le clonino. Attenzione anche agli ATM per prelevare, che siano sempre videosorvegliati (in caso contrario potrebbero essere stati manomessi per fini illeciti).
Un ulteriore accorgimento è rivolto alle donne e riguarda l’abbigliamento: è fortemente sconsigliato indossare abiti succinti, eccezion fatta per coloro che si trovano in spiaggia a godersi il sole.
Come raggiungere le Bahamas
Per andare in vacanza alle Bahamas il mezzo di trasporto da prendere è ovviamente l’aereo. Non esistono voli diretti, si parte da Milano o da Roma per fare scalo in qualche capitale europea (ad esempio Madrid, Lisbona, Londra, Amsterdam) e raggiungere Nassau in dieci ore. Tutto sommato è un viaggio affrontabile in termini di tempistiche e comunque si verrà ripagati alla grande.
Come sono i trasporti locali alle Bahamas
Per muoversi all’interno delle isole il mezzo migliore è l’auto, che si può noleggiare con la patente del paese di origine a partire dall’età di 21 anni e per una durata non superiore a tre mesi. In alternativa si possono prendere in considerazione moto, scooter, biciclette o i classici taxi.
Gli spostamenti tra le varie isole invece avvengono principalmente via aereo. I traghetti sono pochi e collegano solo isole non troppo distanti tra loro. Meglio prediligere un volo charter.