Capo Verde in breve
Ex colonia portoghese scoperta dai navigatori nel 1456, Capo Verde si divide convenzionalmente in due: a nord si trovano le “Ilhas do Barlavento” (isole sopravento), ovvero Santo Antão, São Vicente, Santa Luzia (unica isola ad essere disabitata) São Nicolau, Sal e Boa Vista, mentre a sud le “Ilhas do Sotavento” (isole sottovento), Fogo, Santiago, Maio e Brava.
In questa terra dove si respira un mix di culture Africana, Europea e Brasiliana, non è difficile trovarsi a proprio agio: oltre al fatto di essere un luogo molto ospitale e aperto ai turisti, non è difficile trovare gente che capisca anche l’italiano.
Quando andare a Capo Verde
Stabilire quale sia il periodo migliore per andare in vacanza a Capo Verde è facile: il clima è più o meno uniforme tutto l’anno perciò ogni momento potrebbe essere quello buono. Per essere puntigliosi è bene tenere presente che tra agosto e ottobre piove un po’ di più e che tra gennaio e marzo il vento, elemento costante su tutte le isole, è un po’ più forte, con conseguente mare agitato.
Cosa vedere a Capo Verde
Praia è la capitale di Capo Verde e si trova sull’isola di Santiago. Il suo cuore pulsante lo si trova nella Piazza XII Settembre, che di sera prende vita con musica e balli. Altre tappe imprescindibili a Praia sono il Faro di Maria Pia, un luogo molto suggestivo che evoca il profondo legame dell’uomo con il mare, il Museo Etnografico, simbolo della colonizzazione portoghese e i Palazzi Comunale e di Giustizia, dove è racchiusa la memoria storica degli abitanti.
Rimanendo sempre sull’isola di Santiago non si può non andare a fare un giro a Cidade Velha, ex capitale dell’arcipelago. Dal 2009 la città fa parte del patrimonio UNESCO, titolo meritato per le case coloniali fedelmente ricostruite e restaurate e per la Fortaleza Real de São Felipe, testimone nel tempo di assalti militari, racconti pirateschi e insurrezioni corsare.
Una delle isole più gettonate dai turisti per la presenza di strutture ricettive di alta qualità è l’isola di Boa Vista, un vero e proprio paradiso del relax. Qui, oltre che prendersi una pausa e rigenerarsi, è possibile per gli appassionati lasciarsi accarezzare dal vento praticando kitesurf e windsurf. Boa Vista però non è solo spiagge paradisiache e mare: l'entroterra è conosciuto per essere zona desertica, tant’è che sembra che un pezzo di Sahara si sia staccato dal continente! A Boa Vista si possono fare safari fotografici ed escursioni ma la vera chicca si trova al largo della costa della città di Atalanta, dove nel 1968 naufragò la nave Cabo Santa Maria, il cui relitto è stato portato fuori dall’acqua e oggi è una vera attrazione.
L’isola di Sal è la più ricca di servizi tra le isole capoverdiane. È famosa per tre costanti: un perenne venticello che favorisce la pratica di surf, kitesurf e windsurf (Fontona, Costa da Fragata e Ponta Preta sono gli spot migliori per praticarli), la spiaggia bianca di Santa Maria dove si trovano i più grossi complessi turistici e Pedra do Lume, un famoso gigantesco cratere vulcanico dove l’acqua di mare forma uno strato di sale scintillante in cui è possibile immergersi e approfittare delle sue proprietà benefiche.
Quali sono le tradizioni più importanti del Capo Verde
Al di là di spiagge bellissime e natura rigogliosa, fare una vacanza a Capo Verde significa anche assaporarne cultura e tradizioni. Fra le più sentite vi è il Carnevale, uno dei più spettacolari e divertenti al mondo. Noto anche con il nome di Festival Creolo, si celebra tra febbraio e marzo e culmina con il martedì grasso. I festeggiamenti vedono le strade riempirsi di vita, colore e musica e sono molto coinvolgenti per chiunque si trovi ad assistervi. Ogni isola si organizza come meglio riesce: il più spettacolare è forse quello di Mindelo sull’isola di São Vicente, dall’atmosfera più tipicamente brasiliana; altrettanto apprezzabili sono anche il Carnevale di Praia sull’isola di Santiago e quello dell’isola di Sal.
Un’altra tradizione importantissima di Capo Verde è quella legata alla musica. D’ispirazione tribale, la musica capoverdiana è varia e tra gli stili più ascoltati vi sono kizomba, funanà, coladeira e zouk. La vera parte da protagonista la però la Morna, un genere musicale dal ritmo lento e molto rappresentativo dello stile di vita e delle tradizioni di questo Paese. Con Césaria Évora come massima esponente, la Morna è stata dichiarata patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO.
Un plauso va dato anche all’artigianato locale. Tra gli oggetti tipici più conosciuti vi è il Pano de Terra, divenuto simbolo nazionale donato dai Presidenti in carica agli altri Paesi durante le visite ufficiali. Si tratta di un particolare tessuto tradizionale ottenuto lavorandolo a mano con un telaio. Tra gli altri oggetti particolari vi sono i manufatti in paglia, principalmente cappelli e cestini, ceramiche e terrecotte, statuette di lava e il liquore Grog, un distillato simile alla grappa ottenuto però dalla lavorazione dello zucchero di canna.
Perfetto per
Una vacanza a Capo Verde è quello che ci vuole se si ama la natura rigogliosa e il mare. Questa terra meravigliosa fatta di dieci isole vulcaniche si staglia all’orizzonte come un miraggio, spalancandosi davanti agli occhi come un Eden terreno.
Spiagge da sogno di sabbia bianca e nera, zone desertiche, vulcani attivi e natura incontaminata sono le costanti che si imprimeranno nella memoria di chiunque vada in vacanza a Capo Verde.
Grazie al suo vento costante, che accarezza dolcemente le acque, Capo Verde è la meta ideale per gli amanti di sport acquatici come windsurf, surf e kitesurf.
La “morabeza” (in creolo significa ospitalità) della gente vi scalderà il cuore e vi farà innamorare di un angolo di mondo in cui in tanti sono andati per fare solo una vacanza e alla fine hanno trovato un tesoro.
A cosa fare attenzione a Capo Verde
Prima di intraprendere un viaggio a Capo Verde è importante tenere a mente alcune attenzioni. Prima fra tutte è quella di portarsi sempre dietro una scorta di medicinali di base: non è infatti raro che in loco si trovino medicinali contraffatti.
Di pari importanza è importante non mangiare cibi crudi o bere acqua dal rubinetto, sempre e solo da bottiglie.
A Capo Verde la connessione wifi è disponibile gratuita o a pagamento solo all’interno delle strutture ricettive e dei ristoranti e bar. Al di fuori di queste aree non c’è copertura, pertanto si consiglia in caso di lunga permanenza di acquistare una scheda telefonica locale.
I circuiti di pagamento elettronico accettati sono Visa e MasterCard per quanto riguarda strutture alberghiere e ristoranti, mentre nei negozi e nelle isole più piccole potrebbe essere che venga accettato solo il contante, perciò è sempre consigliabile averne un po’ a disposizione.
Infine, è importante non portarsi addosso troppi oggetti o indumenti di valore, potrebbero rendervi vittima di qualche furtarello.
Come raggiungere Capo Verde
Per andare in vacanza a Capo Verde il mezzo da prendere è l’aereo. Dall’Italia partono sia voli diretti della durata di circa 6/7 ore, che voli con scalo le cui tempistiche aumentano di poco.
Come sono i trasporti locali a Capo Verde
I trasporti locali di Capo Verde sono, a dispetto delle dimensioni modeste, molteplici. Sicuramente per gli spostamenti tra le varie isole i due mezzi di trasporto protagonisti sono gli aerei e i traghetti che collegano le isole principali.
All’interno delle isole si può usufruire di minibus, taxi, autobus urbani e pickup oppure si può noleggiare un’auto, soprattutto per quanto riguarda le isole di Santiago e Boa Vista.