La Repubblica Dominicana in breve
Rimanendo in tema Caraibi, chi non vorrebbe fare una capatina in Repubblica Dominicana?
Famosa più che altro per Santo Domingo, la capitale, la Repubblica Dominicana fa parte dell’isola Hispaniola, che divide a metà con Haiti. Conquistata dagli spagnoli nel 1492 ha perduto presto tutta la sua popolazione indigena ma non la sua bellezza.
Dal paesaggio variegato in cui si alternano i rilievi montuosi della Cordillera a spiagge paradisiache, cascate d’acqua a giungle tropicali, la Repubblica Dominicana è un luogo in cui è impossibile annoiarsi.
Quando andare in Repubblica Dominicana
In Repubblica Dominicana il clima è prettamente tropicale e le stagioni, due, si distinguono per l’intensità più o meno elevata delle piogge.
La stagione più secca, e quindi ottimale, per fare un viaggio in Repubblica Dominicana è quella che va da dicembre ad aprile, quando le precipitazioni sono minime e quasi irrilevanti.
Per tutto il resto dell’anno invece le piogge sono più frequenti e talvolta si trasformano in acquazzoni che possono durare mezza giornata.
Le temperature delle acque sono tendenzialmente alte tutto l’anno e si aggirano tra i 27 e i 30 gradi, mentre sui rilievi le temperature scendono drasticamente.
Cosa vedere in Repubblica Dominicana
Oltre che essere la capitale di questa splendida isola, Santo Domingo è anche la prima città europea ad essere stata fondata nel nuovo continente.
In questa città si può assaporare appieno l’identità locale, girovagando per un centro storico in stile coloniale accompagnati da musica che proviene da ogni angolo delle strade. Musei, un moderno acquario, il Parque Colón e la Cattedrale sono solo alcune delle meraviglie che Santo Domingo offre.
Tra le mete turistiche più ambite si annovera la città de La Romana, una delle più ricche di tutta la Repubblica Dominicana.
Qui si trovano oltre ad un’immensa raffineria di canna da zucchero, offerte turistiche per tutti i gusti, dai resort di lusso ai parchi nazionali, come il Parque Nacionale del Este.
Parlando di destinazioni balneari, tra le più gettonate si conta Punta Cana, con la sua distesa di spiaggia candida lunga decine di chilometri bagnata da un’acqua di mare talmente cristallina da sembrare irreale.
Questo è il luogo ideale per fare snorkelling e rilassarsi in spiaggia, magari approfittando di una delle tante spa e facendosi fare un bel massaggio relax con vista mare. Ideale anche per gli amanti del golf per la presenza di molti club e per gli amanti della buona cucina.
Dal candore delle sabbie di Punta Cana si passa all’oro ambrato delle spiagge di Puerto Plata, un gioiellino incastonato tra mare e monti che fu capace di ammaliare Cristoforo Colombo in persona.
Difficile non rimanere a bocca aperta di fronte alla bellezza dei depositi di resina che si trovano in questa zona, battezzata anche come Costa dell’Ambra, o rimanere indifferenti trovandosi nel piccolo centro storico popolato da edifici vittoriani e deliziose botteghe artigiane.
Quali sono le tradizioni più importanti della Repubblica Dominicana
Tra le punte di diamante della tradizione dominicana troviamo il Merengue, considerato molto più che una danza ma un vero e proprio stato d’animo, passionale e gioioso.
Oggi parte dell’identità di ogni dominicano, il merengue ha subito nei secoli influenze afro-caraibiche che hanno contribuito a renderlo il ballo festoso che conosciamo oggi.
Anche qui il Carnevale è uno degli appuntamenti annuali a cui la gente si prepara meticolosamente. Inserito tra le tradizioni più popolari del paese, si festeggia nel mese di febbraio e prevede un tripudio di colori, maschere, danze sfrenate e allegria allo stato puro!
Due particolarità però distinguono questo particolare carnevale: la prima è che il culmine della festa viene fatto coincidere con la celebrazione dell’Indipendenza il 27 febbraio; la seconda invece riguarda la presenza tra i personaggi di demoni mascherati, come ad esempio il Diavolo zoppo, che a causa dei suoi scherzi cadde sulla terra e si ruppe una gamba.
Perfetto per
A chi non è mai venuta voglia di vedere se i Caraibi sono davvero come si immaginano? La Repubblica Dominicana non solo conferma l’immaginario comune ma fa anche di più: è la destinazione ideale per chi cerca di rilassarsi in meravigliosi scorci dal sapore tropicale circondati da una rigogliosa vegetazione.
La Repubblica Dominicana è perfetta per chi ama le escursioni, da fare a piedi, in quad o in barca alla scoperta di un territorio unico in cui la musica risuona festosa in ogni dove.
Luogo perfetto per chi ama sperimentare sapori e odori, degustando cioccolato nelle haciendas e per chi ama il mare, soprattutto il mare, e ha l’animo festoso, proprio come la gente della Repubblica Dominicana che avrà sempre un sorriso da regalare a chiunque.
A cosa fare attenzione in Repubblica Dominicana
Seppur considerata una perla del turismo, la Repubblica Dominicana in realtà è un paese povero. Tutti gli uomini ad esempio aspirano a lavorare nel turismo sperando di incontrare una donna che li porti nelle “terre promesse” come Stati Uniti o Europa. É quindi importante prestare molta attenzione agli incontri, di qualunque tipo siano per non trovarsi in situazioni di difficoltà.
Il sorriso sarà il passe-partout per ricevere un trattamento caloroso. I dominicani sono infatti sempre sorridenti e accoglienti, pertanto si aspettano che anche i turisti lo siano. Al contrario, se viene mostrata loro insofferenza o disappunto, il servizio che si riceverà in cambio sarà tutt’altro che soddisfacente.
Come nella maggior parte dei casi, è sempre bene evitare di muoversi di notte, soprattutto da soli e ancora di più nei quartieri isolati. La criminalità in queste zone e circostanze è piuttosto frequente.
Allo stesso modo si deve evitare di indossare gioielli, vestiti e oggetti costosi e ricercati perché si potrebbero attirare i malviventi.
Altri accorgimenti riguardano il cibo: evitare di acquistare il pesce per strada dai venditori, sia esso bellissimo e invitante. Per la sicurezza igienica e sanitaria è sempre meglio rivolgersi a rivendite autorizzate.
Infine, evitare di discutere con la polizia stradale anche se si ha ragione. È molto più conveniente pagare la multa e tenersela buona piuttosto che intavolare discussioni che possono portare solo a grosse scocciature.
Come raggiungere la Repubblica Dominicana
Il mezzo per raggiungere la Repubblica Dominicana è chiaramente l’aereo.
Non partono voli diretti dall’Italia, pertanto è necessario fare almeno uno scalo, solitamente in qualche capitale europea.
Non è impossibile trovare voli a prezzi accessibili, basta avere un po’ di pazienza e di dimestichezza con i siti di prenotazione.
Come sono i trasporti locali in Repubblica Dominicana?
A dispetto di quanto si pensi, i mezzi di trasporto locali in Repubblica Dominicana sono molto validi.
La rete degli autobus è capillare e ben strutturata e soprattutto vanta un buon livello di comfort. Lo stesso vale per i taxi, onnipresenti in tutte le zone.
Nelle grandi città si trova persino Uber. Se invece si pensa di noleggiare un’auto, in Repubblica Dominicana le strade, ma soprattutto le autostrade, sono moderne ed efficienti e collegano le principali città con i punti di interesse turistico.