L'Egitto in breve
Le piramidi, tombe dei Faraoni; il Monte Sinai, luogo di rivelazione di Dio a Mosè; i percorsi tra le dune del deserto e le immersioni acquatiche alla scoperta della barriera corallina. L’Egitto è la terra in cui le civiltà antiche hanno lasciato la meraviglia delle tracce del loro passato, che a distanza di 5000 anni ricoprono ancora un indiscutibile fascino. Il viaggio in Egitto vi offrirà la possibilità di immergervi in un altro mondo dove rimarrete certamente sorpresi dalla monumentalità delle sue necropoli e dei suoi edifici di culto in stretto connubio con la modernità delle nuove costruzioni. Inoltre, i caratteristici mercati colorati ed affollati delle città vi colpiranno per la vasta scelta di materiali e tessuti pregiati, per i profumi di spezie prima sconosciute, così come per i sapori che avrete modo di scoprire tra le specialità locali.
Quando andare in Egitto
Le temperature in Egitto sono generalmente molto calde sia in estate che in inverno. Il consiglio è perciò quello di recarvi nel periodo primaverile oppure autunnale per godersi al meglio il soggiorno e non patire il caldo torrido estivo.
Cosa vedere in Egitto
Il Cairo è la capitale d’Egitto, la città più grande dell’Africa, tra le più sovraffollate metropoli del mondo arabo. È soprannominata “la città dei mille minareti” per la forte componente di architettura islamica, dove edifici religiosi e necropoli convivono ormai con il volto moderno della città che per tale ragione è estremamente affascinante e pittoresca. Imperdibile è il Museo Egizio, che vanta la più ricca collezione di reperti egizi di tutto il mondo, e immancabile una giornata tra i banchi del colorato e affollato mercato di Khan el-Khalili.
Sull’antico sito di Tebe, precisamente nella Valle del Nilo, i templi di Luxor e di Karnak sono le attrazioni principali da ammirare in questa località. La parte occidentale di Luxor ospita le vestigia dell’antica necropoli egizia, considerata oggi un vero e proprio museo a cielo aperto, inserito nella lista dei patrimoni Unesco nel 1917. La monumentalità del sito ricco di obelischi, sfingi e selve di colonne lascia senza fiato. Sapevate che l'obelisco posto al centro di Place de la Concorde di Parigi proviene proprio da qui?
Situata nei pressi dell’antica Tebe, l’odierna Luxor, la valle dei re è una delle meraviglie d’Egitto. La sua rilevante importanza archeologica è dovuta al rinvenimento di maestose tombe. Per circa 500 anni, a partire dalla dinastia del Nuovo Regno risalente al 1552 a.C. fino al 1069 a.C. fu scelta come sede delle sepolture dei sovrani mentre alle regine era destinata un’altra area altrettanto vasta: la valle delle regine.
Noto come “il luogo della bellezza”, la riva occidentale del Nilo ospitava le sepolture delle consorti dei regnanti ed i loro figli. Nonostante esternamente l’aspetto fosse volontariamente rude per camuffare e dunque nascondere gli ingressi delle ricche tombe, poco è rimasto della bellezza che veniva celata. ciononostante è possibile visitare la sepoltura di una delle più importanti regnanti, Nefertari, moglie prediletta di Ramesse II.
Quali sono le tradizioni più importanti dell'Egitto
L’Egitto è un Paese prevalentemente musulmano che segue precise e rigide regole di culto. Il più importante periodo di festività è il Ramadan, ovvero il mese in cui si pratica il digiuno dall’alba fino al tramonto. Il Ramadan termina con la "festa piccola" (id al-saghir), in cui si banchetta e ci si scambiano doni.
Un’altra sollennità molto importante per il calendario islamico è l’Aid al-Adha, “festa grande”, in cui si commemora il miracolo che Allah compì sostituendo il figlio di Abramo con un montone durante il sacrificio.
Perfetto per:
L’Egitto è la destinazione di viaggio perfetta per chi desidera rilassarsi in un angolo di paradiso così come di chi, con spirito avventuriero, vuole solcare le sconfinate dune del deserto alla scoperta di tesori nascosti. I resort turistici offrono inoltre tante attività sia per coppie che per famiglie con bambini.
A cosa fare attenzione in Egitto
Si raccomanda di prestare la massima allerta rispetto a possibili minacce terroristiche. Il Paese, che ha dichiarato lo stato di emergenza, è stato oggetto negli ultimi anni di nuovi attentati terroristici prevalentemente contro luoghi di culto. Si suggerisce dunque di evitare i viaggi non indispensabili in Egitto in località diverse dalla capitale, il Cairo e da Alessandria, dai resorts situati a Sharm el-Sheikh, sulla costa continentale del Mar Rosso, nelle aree turistiche dell'Alto Egitto e di quelle del Mar Mediterraneo che, per quanto non possano essere considerate immuni da minacce, sono certamente sottoposte a maggior controllo da parte della autorità di sicurezza.
Si sconsigliano le escursioni organizzate da operatori non autorizzati e l'utilizzo di taxi abusivi.
È assolutamente vietato rimuovere e importare pezzi di corallo.
Si suggerisce inoltre di non consumare cibi crudi e soprattutto di bere esclusivamente acqua imbottigliata.
Peculiarità a cui bisogna prestare attenzione riguardano invece gli usi ed i costumi:
si consiglia di indossare generalmente abiti lunghi che coprano gambe e braccia; durante il Ramadan invece, è considerata cattiva educazione consumare bibite, cibi e fumare sigarette in pubblico.
Come raggiungere l'Egitto
L’Egitto è facilmente raggiungibile tramite voli aerei gestiti principalmente da Alitalia, Air Itay e Egypt Air, che partono da diverse città italiane e diretti verso la Capitale e le maggiori città come Alessandria o Sharm el-Sheikh. Qui fanno scalo numerose compagnie che offrono voli charter e altre linee aeree di secondaria importanza che collegano altre località.
Come sono i trasporti locali in Egitto
Generalmente i viaggi in Egitto sono organizzati da tour operetor che mettono a disposizione del cliente mezzi di trasporto privati per condurli nelle destinazioni prefissate alla partenza.
Se si viaggia in maniera autonoma, bisogna tener conto che i servizi pubblici non sono molto efficienti e sicuri. Si consiglia pertanto di usufruire dei taxi, più tranquilli ed anche economici.
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