Cina in breve
La storia della Cina, il paese più popoloso del mondo, è antica, anzi antichissima. Tra i pochissimi a parlare una lingua
millenaria, i cinesi sono incredibilmente orgogliosi della propria cultura con cui hanno però un rapporto controverso, divisi costantemente tra uno slancio
innovatore e un’orgogliosa difesa delle tradizioni. Questo connubio si può percepire quasi fisicamente visitando questo Paese che vale un continente:
mentre si osservano gli imperscrutabili volti dell’esercito di terracotta nel distretto di Xi’an o lo skyline futuristico di Shangai, l’instancabile.
In un viaggio solo è difficile abbracciare tutta la Cina, che al suo interno presenta differenze regionali molto marcate nelle persone, nelle tradizioni e nella cucina. Esplorare la Cina significa mettersi in gioco definitivamente, con il rischio di rimanere a volte straniti: la distanza che ci divide da questo Paese non è certamente solo fisica. Tuttavia il fascino magnetico ad ogni tappa resta sempre intatto e non si può fare altro che farsi catturare da luoghi iconici e unici al mondo.
Quando andare in Cina
Data l’enorme vastità del territorio, non è facile individuare un periodo che sia ottimale per tutte le regioni. Nonostante questo, il momento migliore per fare un viaggio in Cina è tra settembre e novembre oppure in primavera, in particolare nel mese di maggio.
Cosa vedere in Cina
Una vera propria città nella città, la Città Proibita è la residenza ufficiale della famiglia imperiale cinese, in cui nessun comune cittadino è potuto mai entrare per più di 500 anni, senza l’esplicito permesso dell’imperatore. Grazie ai suoi 980 edifici divisi in 8.707 camere e all’estensione di 720.000 m², la Città proibita è stata indicata come “il più grande palazzo del mondo”.
A Pechino, oltre la Città Proibita, si trova anche una delle piazze più famose (e più grandi) del mondo, piazza Tienanmen. Scenario di scontri anche molto violenti in passato (famosa è la foto dell’uomo contrapposto al carro armato nel 1989), ora è strettamente sorvegliata e ospita per lo più turisti, diretti alla Porta della Pace Celestiale, per entrare nella Città Proibita. Sempre nella piazza è presente anche il mausoleo di Mao Tse Tung, in cui è conservato il corpo imbalsamato del leader comunista.
Nel distretto di Xi’an, la città più orientale della Via della Seta, si trova lo straordinario esercito di terracotta, ovvero un’impressionante opera monumentale composta da più di 8.000 statue di terracotta a grandezza naturale, che riproducono un vero e proprio esercito cinese del III secolo a.C., con carrozze e cavalli compresi.
Sebbene non si veda davvero dallo spazio, con i suoi oltre 2000 chilometri di estensione, la Grande Muraglia è uno dei monumenti più imponenti che si possano vedere in Cina e un must assoluto per chi decide di fare questo viaggio. È possibile raggiungerla direttamente da Pechino e il tratto più turistico è quello di Badaling, a circa 80 chilometri dalla capitale. Per chi vuole vedere le parti non restaurate e ammirare la Muraglia in modo più “autentico”, si consiglia di andare a visitare le zone di Simatai e Jinshanling.
Quali sono le tradizioni più importanti della Cina
La Cina è una nazione ricca di storia e dunque ricca di feste e tradizioni tipiche imperdibili. Una di queste è la Festa delle Lanterne, che si festeggia esattamente due settimane dopo il Capodanno Cinese e serve a indicare l’inizio della primavera. Solitamente i cinesi la festeggiano passando del tempo in famiglia, ammirando la luna piena, gustando piatti tradizionali cucinati tutti insieme e appendendo fuori da case e negozi le lanterne come simbolo propiziatorio.
Da ricordare c’è anche l’appena citato Capodanno Cinese, che è la festività più importante e si celebra sempre in date diverse ma entro il 20 febbraio. Anche in questo caso, per festeggiare il nuovo anno, si organizzano per tutto il Paese cene con i familiari, ma anche fiere del tempio, spettacoli e danze tradizionali, in cui protagonista è il colore rosso, da sempre benaugurante.
A queste si aggiungono poi altre festività particolari, che permettono di conoscere la cultura cinese più autentica, come la Festa Nazionale, che celebra la fondazione della Repubblica Popolare Cinese, e la Festa del Doppio Sette, che è considerata l’equivalente di San Valentino.
Perfetto per
La Cina è un Paese enorme, difficilmente percorribile tutto in una volta sola. Al viaggiatore che la scopre serve soprattutto una buona dose di spirito di adattamento, in ogni momento: per il cibo, i ritmi di vita, il clima. Le strette maglie del governo cinese non permettono facilmente agli stranieri di viaggiare completamente indipendenti, anche perché le restrizioni sono tante e il controllo da parte delle forze dell’ordine è capillare. Per questo, è meglio viaggiare in piccoli gruppi, magari appoggiandosi a organizzazioni che conoscono il territorio. Non occorre, infine, essere appassionati di cultura cinese, ci penserà lei a conquistarvi!
A cosa fare attenzione in Cina
La Cina è vastissima e alcune zone sono ancora ampiamente rurali e “selvagge”, dunque non sicure da visitare da soli, anche perché la lingua rappresenta una barriera notevole. Per quanto riguarda, invece, le aree urbane, bisogna come sempre stare attenti a eventuali borseggiatori quando si decide di frequentare posti affollati e mercati. Particolare attenzione anche ai cibi: non sempre il livello igienico minimo viene rispettato, specialmente per gli street food, e questo può provocare disturbi di salute non poco fastidiosi.
Come raggiungere la Cina
L’aereo è il mezzo sicuramente più rapido per raggiungere la Cina, visto che tutte le principali città del Paese sono perfettamente collegate con il resto del mondo. È possibile raggiungere la Cina anche via mare, con una crociera ad hoc, sfruttando i porti di Hong Kong e Tianjin. Un’altra alternativa molto intrigante è la linea Transiberiana (e la Transmongolica), ovvero la leggendaria linea ferroviaria che collega Mosca a Ulan Bator. In questo caso, l’esperienza sarà memorabile, ma richiederà un po’ più di tempo, circa 120/140 ore.
Come sono i trasporti locali in Cina
Date le dimensioni del Paese, il metodo più semplice per muoversi tra una città e l’altra è prenotare uno dei tanti voli domestici, soprattutto Air China, la compagnia di bandiera, China Southern Airlines e China Eastern Airlines. In alternativa, il treno è il mezzo di trasporto più economico per le tratte interne, anche se il suo utilizzo può richiedere diverso tempo, considerate le lunghe distanze da percorrere. Solo di recente è stata inaugurata anche una linea di treni super-veloci, che si affianca all’alta velocità, che in termini di rapporto qualità-prezzo del servizio è imbattibile.
Ci sono anche le linee di autobus, ma pur essendo ancora più economiche non sono veramente affidabili e sono pertanto da evitare.
Esperienze Correlate
Transiberian Railway
La Transiberiana, con la sua variante Transmongolica, è a detta di molti “un via... altro