Il Sudafrica in breve
Il Sudafrica, come tutte le ex colonie, si presenta come un mix etnico e culturale da far girare la testa: basti pensare al solo fatto che le lingue ufficiali sono ben undici! Questo Stato, l’unico al mondo ad avere tre capitali, è un luogo incantato dalle dimensioni piuttosto grandi (circa quattro volte l’Italia!) in cui organizzare e trascorrere le vacanze può rivelarsi una vera sfida tutta da provare.
Se all’inizio può sembrare piuttosto difficoltoso, la soddisfazione e la meraviglia ripagheranno di tutti gli sforzi fatti. Terra unica e magica, alla quale si associano luoghi sperduti e selvaggi dominati dai legittimi padroni, gli animali: il Sudafrica è questo e molto altro!
Punto più meridionale del continente più affascinante al mondo, il Sudafrica vanta una varietà di flora e fauna invidiabile a molti e in grado di far impazzire di gioia i più appassionati fotografi.
Assicurandosi di avere sufficiente memoria libera nella fotocamera, non resta che partire e riempirsi gli occhi di una terra davvero meravigliosa.
Quando andare in Sudafrica
Essendo il Sudafrica un paese molto esteso è difficile definire un periodo ottimale che metta d’accordo tutti.
Indicativamente il periodo più consigliato per le visite è la primavera, periodo in cui le temperature sono più miti e le piogge diminuiscono ma è comunque fondamentale definire bene il proprio itinerario e focalizzarsi sul tipo di esperienza da fare al fine di scegliere il momento migliore per compiere il viaggio.
Cosa vedere in Sudafrica
Situato nella regione di Bushveld, il Kruger National Park è una delle prime tappe da prendere in considerazione. Impossibile resistere e rifiutare di fare un safari guidato all’interno di questo immenso parco suddiviso in sei ecosistemi.
I diversi tipi di vegetazione, dai fitti boschi di acacie e sicomori a sudovest alla savana dell’area centrale, ospitano e altrettante specie animali, dai mammiferi ai rettili, dai pesci agli uccelli, tutti da immortalare e ammirare nello splendore del loro habitat naturale.
Se invece si è amanti delle vacanze al mare, Durban è la meta ideale: terza città più grande del Sudafrica, Durban è un coloratissimo e vivacissimo centro in cui poter alloggiare in alberghi di lusso, ristoranti e locali alla moda, oltre che a spiagge paradisiache affacciate sull’Oceano Indiano.
Con la sua temperatura calda tutto l’anno, Durban offre una vasta gamma di attrazioni e divertimenti per tutti i turisti, guadagnandosi il soprannome di “parco giochi del Sudafrica”.
L’icona più famosa e riconosciuta di Cape Town è sicuramente la Table Mountain, un’altissima montagna di circa 1000 metri che deve il suo nome proprio alla sua forma, che ricorda appunto quella di una tavola.
Non si può dire di aver davvero visto Cape Town senza essere saliti fino in cima alla Table Mountain: la vetta è raggiungibile con la funivia o a piedi, tramite un percorso che dura circa due ore. Non solo: una volta giunti in cima vi sono altri sentieri che permettono di esplorare flora e fauna locali.
Terzo canyon più grande al mondo, il Blyde River Canyon si estende per 30 km (e 800 metri di profondità!) tra la Riserva Naturale Mpumalanga, la catena montuosa di Drakensberg e la diga di Blyde. Ricco di cascate, fiumi e vegetazione lussureggiante, questo canyon in pietra arenaria è forse uno dei luoghi più spettacolari di tutto il Sudafrica.
Tra i diversi punti panoramici, i più famosi e degni di visita sono il Three Rondavels, da cui si vedono crepacci e formazioni rocciose che ricordano le antiche capanne dei villaggi, il God’s Window e la Foresta di Eucalipto di Sabie, tra le più grandi al mondo.
Quali sono le tradizioni più importanti del Sudafrica
Le più antiche tradizioni sudafricane sono per ordine cronologico quelle appartenenti alle tribù indigene, che ancora oggi vivono al di fuori dei centri urbani organizzati in clan.
L’etnia più popolosa è quella degli Zulu, un antico popolo di guerrieri che ha avuto un ruolo cruciale nella storia del Paese. Nei loro villaggi, detti kraal, a forma di cerchio contornato dalle classiche capanne, gli uomini indossano ancora i tradizionali abiti in pelle e pelliccia.
Per chi si vuole avventurare ed entrare in contatto con questa popolazione è fondamentale imparare il saluto rituale tipico, una particolare stretta di mano suddivisa in tre parti, o il rituale del benvenuto, durante il quale al visitatore viene offerta della birra di sorgo da bere da una piccola zucca. Importante: mai rifiutarla, o si rischia di offendere il capo tribù!
Tra le festività moderne e più recente nascita si trovano la Festa dei Diritti Umani il 21 marzo, la Festa della Gioventù il 16 giugno e la più importante di tutte, la Festa della Libertà che cade il 27 aprile. Particolare invece è la celebrazione della Festa della Donna, che cade nella data del 9 agosto, coincidente con l’inizio della primavera.
Le festività natalizie sono da sempre uno dei massimi punti di curiosità. Se il viaggio in Sudafrica corrisponde al periodo di Natale e se la meta è Johannesburg, non si rimarrà affatto delusi: precisamente in Nelson Mandela Square si potrà assistere alla “Carols on the square”, una manifestazione a tema che vede la piazza addobbata di tutto punto.
Il biglietto di ingresso altro non è che un giocattolo da donare agli orfani.
Capodanno pure regala emozioni: dal brindisi sulla spiaggia al clima goliardico del Minstrel Carnival, una sorta di carnevale fatto di sfilate e costumi, musica, canti e balli per le strade.
Perfetto per
Ci sono luoghi che rimangono impressi solo su una pellicola e ci sono luoghi che rimangono impressi nel cuore. Il Sudafrica è fra questi. La magia del continente nero, misterioso e affascinante, con la sua storia millenaria, si propaga fino alla sua punta più meridionale, rendendo il Sudafrica un concentrato di bellezze ed emozioni difficilmente paragonabili ad altro.
Non è possibile rimanere indifferenti dinanzi alla bellezza della savana e allo sguardo curioso degli animali, leoni, elefanti, giraffe, dal momento in cui varchiamo la soglia della loro casa.
Altrettanto impossibile è trattenere le emozioni davanti allo spettacolo dell’Oceano Indiano, che si infrange sulle coste con le sue acque cristalline. Allo stesso modo emozionarsi è d’obbligo quando si giunge alla sommità di vette come la Table Mountain o si esplorano le Drakensberg (le montagne dei draghi).
Il Sudafrica è quindi perfetto per chi vuole creare o ricostruire un legame profondo con una natura spettacolare, entrare in contatto con un ambiente affascinante dalla storia incredibilmente articolata.
A cosa fare attenzione in Sudafrica
Una fra le più importanti cose a cui prestare attenzione se si intende compiere un viaggio in Sudafrica è la criminalità comune. È consigliabile non indossare mai abiti o oggetti di valore e di effettuare visite alle città o ai monumenti in gruppo e organizzate dettagliatamente.
Se si opta per il noleggio di un’auto è necessario ottenere la patente internazionale presso una qualsiasi ACI con un costo relativamente basso. Attenzione però: in Sudafrica la guida è a sinistra!
Alcune zone possono essere a rischio malaria pertanto, una volta scelta la destinazione e il periodo, è importante rivolgersi al proprio medico per farsi consigliare su eventuali vaccinazioni da eseguire prima del viaggio.
Come raggiungere il Sudafrica
L’unico mezzo di trasporto che permette di raggiungere il Sudafrica è ovviamente l’aereo, tenendo però presente che non vi sono voli diretti dall’Italia.
Il viaggio sarà dunque abbastanza lungo in quanto è previsto almeno uno scalo e il consiglio è quello di prenotare i voli con un certo anticipo, in modo da assicurarsi un certo tipo di risparmio.
Come sono i trasporti locali in Sudafrica?
I trasporti pubblici del Sudafrica, a causa delle grandi distanze da coprire, possono risultare stancanti ma non sono poi così inaffrontabili. Il mezzo più comodo per spostarsi da un punto all’altro è senz’altro l’aereo, vi sono voli interni che coprono praticamente tutto il Paese e in poco tempo, pena però un costo un po’ elevato.
Più economico ma meno veloce è viaggiare con gli autobus o i taxi collettivi, che permettono di entrare in più stretto contatto con i locali.
Infine, se si desidera essere indipendenti, il consiglio è quello di noleggiare un’auto, ricordandosi però di prenotarla in anticipo e di munirsi di un’assicurazione sulle gomme!
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