10 GIORNI IN ISLANDA

Dopo le prime 5 notti di insuccesso, quella sera le previsioni erano a nostro favore! Cielo sereno, intensità alta e zero inquinamento luminoso. Mentre tornavamo dalla visita alla piccola cittadina di Husavik, il sole stava già tramontando, e la luna era già alta in cielo. Il tempo di sistemarsi in quella che sarebbe stata la nostra casa per la notte e prepariamo da mangiare. Ogni 2 minuti aprivamo l'applicazione Aurora Forecast per controllare ogni aggiornamento, e finalmente, dopo il primo boccone, buttiamo l'occhio in cielo ed eccola li! Usciamo di corsa, senza giacca, non sapevamo ancora quanto potesse durare, e il freddo Islandese si stava facendo sentire! Dopo poco sparisce, ma non perdiamo le speranze, il tempo di finire di cenare, indossiamo la giacca, ed usciamo ad osservare. D'improvviso esplode il cielo, è dappertutto, ogni angolo è dipinto di verde e non sappiamo più dove guardare. Restammo lì per 2 ore, era una danza continua ed anche se avremmo voluto trascorrere tutta la notte con gli occhi al cielo, il freddo era davvero pungente che ci costrinse a rientrare.

Questo piccolo paesino, situato a nord-est dell'isola, è una vera perla dell'Islanda! Troverete solo un ristorante, un albergo, qualche piccola casetta di agricoltori e una chiesa. La particolarità è che la piccola comunità si è offerta di prendersi cura di volpi in difficoltà e malate, in modo da curarle per poi reintrodurle nel loro habitat naturale. Vi sarà molto facile quindi, riuscire ad incontrarle anche da vicino (sono comunque allo stato brado), noi siamo arrivati nel momento in cui gli hanno dato da mangiare! Vi consigliamo inoltre di entrare nel piccolo ristorante/bar e provare i buonissimi dolcetti fatti a casa dai locali!