Tenerife in quattro giorni: cosa non perdersi

I primi due giorni vi consiglierei di dedicarli all'esplorazione della costa NOrd-Ovest. Partendo dal vostro alloggio (idealmente, Mynd Hotel Adeje, con la sua posizione strategica), potreste fare prima tappa al Alcantilado de los Gicantes. Passeggiare lungo la costa, scattare foto mozzafiato da uno dei "Miradores" che incontrerete lungo il cammino e magari fare un tuffo nell'Oceano nelle piscine naturali dell'omonima scogliera. Il secondo giorno potreste guidare fino ad Icod de los Vinos e passare la giornata nel borgo. Visitare il Parco del Drago e i Musei tutt'intorno e fare una tappa culinaria nel gastrobar "Casa del Drago". In questo modo, potrete approfittare anche di un po' di relax presso l'hotel, che gode di due piscine, 3 ristoranti, un rooftop attrezzato con sdraio e infinity pool! Considererei l'opzione di cenare in hotel per la sua amplia offerta culinaria.

Gli ultimi due giorni del "weekend lungo" a Tenerife li impiegherei per rilassarmi in una delle sue splendide spiagge. Innanzitutto, da non perdere, visita alla spiaggia del Abama (a mio parere, la più bella). Mare cristallino, circondata da rocce vulcaniche che scendono dolcemente nel mare, presenta una parte libera ed una attrezzata (dell'hotel Ritz). Consiglio: preparate un pranzo a sacco e portate con voi delle bevande fresche poiché non ci sono bar nelle immediate vicinanze. Altra spiaggia che dovete assolutamente visitare è "Playa del Duque". Un'immensa distesa di sabbia dalla quale avete una splendida vista su Casa del Duque (risalente al 1931). Rilassatevi, fate una abbondante ricarica di Vitamina D e godete di un ottimo pranzo in uno degli innumerevoli ristoranti tutto intorno. Le Canarie sono famose proprio per il loro stile di vita rilassato, i paesaggi incantevoli e il buon clima tutto l'anno...enjoy it ;)